È passato circa un anno da quando Ilaria, Maruska, Luca e Simone hanno iniziato presso Casa Bottazzi il loro progetto di vita indipendente, che nel frattempo sotto l’impulso degli stessi partecipanti ha preso il nome de “La Casa del Sole”.
La ricorrenza è stata l’occasione per coinvolgere le famiglie dei ragazzi e le istituzioni nella presentazione delle attività svolte. Infatti, davanti al sindaco Simone Saletti, al vicesindaco Francesca Piacentini, alla vicepresidente di Cooperativa Serena Chiara Bertolasi e alla responsabile del Centro Airone Angela Dianati, i quattro ragazzi assieme ai loro educatori hanno presentato il progetto e realizzato un piccolo spettacolo teatrale.
“La Casa del Sole” ha trovato le risorse dai fondi del Pnrr e dal “Dopo di noi”, collocandosi all’interno di Casa Bottazzi restaurata dal Comune: i quattro partecipanti al progetto, due maschi e due femmine, realizzano attività concentrate prevalentemente nelle ore diurne, all’interno ma anche all’esterno della struttura. Cucinano, fanno le pulizie, si recano a fare la spesa oppure svolgono gite di piacere: le attività sono in tutto e per tutto analoghe a quelle di qualsiasi vita domestica, dato che la finalità principale è proprio quella di “sperimentare l’autonomia”. Con cadenza periodica gli utenti trascorrono anche alcune notti all’interno dell’appartamento, così da mettersi alla prova anche nello svolgimento di giornate complete.
Tutte le attività vengono supervisionate da educatori professionali, nella fattispecie Giovanni, Giulia e Veronica, i quali hanno il compito di accompagnare e aiutare i quattro utenti nella realizzazione delle varie progettualità. La presentazione di fronte a famiglie e istituzioni è culminata con uno spettacolo teatrale in cui gli utenti e gli educatori hanno espresso tramite una rappresentazione artistica la loro quotidianità all’interno della Casa del Sole.
Fonte e foto: Il Resto del Carlino Ferrara | Link